Abbiamo realizzato un'ampia analisi dei bilanci delle imprese italiane del vino per capire, non solo sui grandi numeri ma anche sulle PMI distribuite su tutto il territorio nazionale, quale sia il loro stato di salute.
La ricerca ha utilizzato i dati presenti presso il Registro delle Imprese sulla base di una estrazione realizzata e fornitaci da società Infocamere. Tali dati sono stati organizzati in un database da noi sviluppato contenente numerose analisi e riclassificazioni. Il database è stato collegato ad una applicazione di business intelligence che permette l’estrazione immediata di informazioni incrociando una molteplicità di variabili.
Le 539 imprese analizzate sono state suddivise in classi secondo diversi criteri tra loro incrociabili:
Criterio dimensionale:
·imprese minori con ricavi oltre i 50 milioni di euro ricavi da 3 a 5 milioni di euro: n° 159
·imprese minori con ricavi da 5 a 10 milioni di euro n° 150
·imprese medie con ricavi da 10 a 20 milioni di euro n° 107
·Imprese grandi con ricavi da 20 a 50 milioni di euro n° 84
·Imprese grandi con ricavi oltre i 50 milioni di euro n° 39
Criterio tipologia societaria:
·Srl-spa: n° 342
·Cooperative n° 197
Criterio attività principale:
·Aziende agricole: n° 291
·Aziende industriali n° 248
Criterio “intensità di investimenti” :
E’ stato calcolato per ciascuna impresa l’indice (Immobilizzazioni materiali)/(totale attivo) e individuata la mediana nel valore 29,7%. Le imprese con indice sotto la mediana hanno minori asset immobiliari (vigneti e cantine) e le abbiamo nominate “LIGHT” mentre le imprese con indice sopra la mediana hanno maggiori asset e le abbiamo nominate “STRONG”. Escludendo le cooperative che hanno gli asset agricoli in capo alle imprese dei soci la situazione è la seguente:
·Aziende LIGHT a scarsa immobilizzazione (più “commerciali”): n°165
·Aziende STRONG con elevate immobilizzazioni (vigneti e cantine): n°176
La ricerca è stata realizzata dal nostro Team:
La ricerca ha utilizzato i dati presenti presso il Registro delle Imprese sulla base di una estrazione realizzata e fornitaci da società Infocamere. Tali dati sono stati organizzati in un database da noi sviluppato contenente numerose analisi e riclassificazioni. Il database è stato collegato ad una applicazione di business intelligence che permette l’estrazione immediata di informazioni incrociando una molteplicità di variabili.
Le 539 imprese analizzate sono state suddivise in classi secondo diversi criteri tra loro incrociabili:
Criterio dimensionale:
·imprese minori con ricavi oltre i 50 milioni di euro ricavi da 3 a 5 milioni di euro: n° 159
·imprese minori con ricavi da 5 a 10 milioni di euro n° 150
·imprese medie con ricavi da 10 a 20 milioni di euro n° 107
·Imprese grandi con ricavi da 20 a 50 milioni di euro n° 84
·Imprese grandi con ricavi oltre i 50 milioni di euro n° 39
Criterio tipologia societaria:
·Srl-spa: n° 342
·Cooperative n° 197
Criterio attività principale:
·Aziende agricole: n° 291
·Aziende industriali n° 248
Criterio “intensità di investimenti” :
E’ stato calcolato per ciascuna impresa l’indice (Immobilizzazioni materiali)/(totale attivo) e individuata la mediana nel valore 29,7%. Le imprese con indice sotto la mediana hanno minori asset immobiliari (vigneti e cantine) e le abbiamo nominate “LIGHT” mentre le imprese con indice sopra la mediana hanno maggiori asset e le abbiamo nominate “STRONG”. Escludendo le cooperative che hanno gli asset agricoli in capo alle imprese dei soci la situazione è la seguente:
·Aziende LIGHT a scarsa immobilizzazione (più “commerciali”): n°165
·Aziende STRONG con elevate immobilizzazioni (vigneti e cantine): n°176
- Luca Castagnetti - Direttore di Management DiVino di Studio Impresa
- Matteo Furlan - esperto in datamining e business intelligence di Studio Impresa
- Alberto Castagnetti di Reliant - Partner in sostenibilità e compliance
- Giovanni Pernigo di Revidere Società di Revisione
E' POSSIBILE OTTENERE I DATI DELLA RICERCA COMPILANDO IL SEGUENTE MODULO DI RICHIESTA